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Relazione Convegno di Saturnia 08.02.08

 

 

 

     Ciò che ha suscitato in me il primissimo interesse per Lemuria è stato il fatto che Kryon vi ci faceva spesso riferimento. Dopodiché tutto è cominciato con un sogno che ho fatto molto tempo fa e che mi ha permesso di prendere una scelta in una situazione in cui presto mi sarei  ritrovata. Avevo già in mano i biglietti per un viaggio sul Macchu Picchu; si verificò la situazione che avevo sognato e, grazie al sogno, potei prendere una decisione abbastanza tranquillamente, ma dovetti strappare quei biglietti aerei per il Perù. Come spesso avviene una porta si era chiusa, ma un’altra si stava aprendo e mi ritrovai presto a viaggiare, invece che in Perù, negli Stati Uniti, fino al Monte Shasta, la culla della Nuova Lemuria. Il primo giorno che ero negli Stati Uniti, chiesi a mio fratello - che all’epoca insegnava  Filosofia Orientale all’Università di Spokane (Washington) - se conosceva i “Protocolli della 5° dimensione”, di cui avevo scoperto l’esistenza attraverso un piccolo articolo su internet. Mi guardò piuttosto stranito, ma ero stranita anch’io perché, in realtà, da quando avevo letto quell’articolo, erano passati quasi due anni, eppure ne portavo ancora il ricordo. Poiché nulla avviene per caso, cominciai a cercare di procurarmeli e solo tre giorni dopo la postina me li recapitò all’indirizzo di mio fratello, forse a testimonianza del fatto che quando qualcosa deve accadere, avviene molto semplicemente. Cominciai a leggere queste canalizzazioni dei Lemuriani in inglese e la mia lettura era vagliata, da un punto di vista razionale, dal fatto che vi trovavo moltissime corrispondenze con quanto sapevo da Kryon attraverso Lee Carroll e con quanto leggevo su altri testi, anche relativamente a date e altri riferimenti specifici. Così cominciai a desiderare di andare sul Monte Shasta, nel nord della California, e che rappresenta il centro della civiltà lemuriana. Anche in questo caso, la sincronicità fu straordinaria, perché, ovviamente, trattandosi di una montagna, non ci potevo andare da sola con la stessa disinvoltura con la quale andavo nelle città americane prendendo un aereo e prenotando una camera. Sarebbe stato necessario, per esempio, un camper, che però non riuscivo a noleggiare per varie ragioni. Finché, a non molti giorni dalla data del mio rientro in Italia, un amico mi disse: “Mi sono stufato di pagare l’affitto ed ho comprato un camper. In questo mese, però, ancora non mi serve. Mi farebbe piacere se tu lo usassi per andare a Shasta.” Così mettemmo un po’ a posto il motore e partii!

 Atlantide e Lemuria

   All’epoca di Lemuria i continenti erano 7, il livello del mare era 133 metri più basso di quanto  è adesso e due continenti spiccavano per la loro cultura: Atlantide e Lemuria.

    Atlantide era una civiltà molto più giovane, il cui arco temporale terminò circa 150,000 anni dopo la caduta di Lemuria. Si può dividere il periodo atlantideo in due grosse fasi: quella “alta”, più antica, e che aveva il proprio centro nell’Oceano Atlantico (e da qui Atlantide; si veda il cd. Triangolo delle Bermuda dove pare tutt’oggi siano ancora perfettamente attivi e funzionanti alcuni macchinari atlantidei) e quella “bassa“, più giovane, con fulcro nel Mar Mediterraneo, verso l’isola di Creta (quest’ultimo ramo della civiltà influenzò ed ebbe contatti con la civiltà egizia).

    Gli Atlantidei erano una civiltà essenzialmente basata sulla conoscenza scientifica che proviene della mente ed essi rappresentavano le energie del Divino Padre. Seppure noi li rammentiamo per loro grandiosità delle scoperte, dei loro edifici e templi, nei loro 200,000 anni di storia conobbero molti periodi di decadenza e di guerra. Da un punto di vista dell’organizzazione sociale, vigeva una struttura fortemente gerarchizzata e la conoscenza era mantenuta e tramandata solo nelle classi più alte.

     Lemuria, invece, era una civiltà che occupava un territorio tre volte più grande quello di Atlantide, nell'Oceano Pacifico (dagli Stati di Washington, Oregon, California, fino alle isole Hawaii, l’isola di Pasqua, l’Australia, la Nuova Zelanda, le Fidji e la Polinesia).

 

     Quella dei Lemuriani fu la prima civiltà illuminata della Terra, la loro conoscenza proveniva dal cuore ed essi rappresentavano le energie della Divina Madre e della Compassione.

(foto presa da internet)

      Conobbero la pace nella loro storia, e tale storia abbraccia ben oltre 4 milioni di anni.

      La loro coscienza era proiettata sull’ “essere” e non sul “fare”, come in Atlantide, in quanto: le necessità del cuore sono assai diverse da quelle della mente e molto semplici.

    Coloro che attendono la scoperta dei “tesori di Atlantide” stanno cercando qualcosa che rappresenta le energie del passato in confronto a ciò che sarà portato alla luce, fosse solo per il fatto che Atlantide creò tecnologie che separarono il cuore dalla mente, in base alla pretesa superiorità dell’intelletto sul cuore.

    Coloro che si sforzano di vivere dal cuore, sono più legati a Lemuria. Comunque molti di noi hanno sperimentato lunghi periodi di incarnazione in Lemuria e poi in Atlantide, sia con incarnazioni successive che simultanee; nessuno può dire di essere solo l’uno o l’altro.

(testo e immagini di Laura Mancini)

Testo tratto dalla relazione tenuta a Saturnia in occasione di "Kryon in Italia" l'8 febbraio 2008 con Angelo Picco Barilari e Nelly Renteros.

continua


Indice testo relazione tenuta in occasione di Kryon Italia, 8 febbraio 2008, Saturnia

1) Atlantide e Lemuria

2) Come mai si parla tanto di Atlantide e poco di Lemuria (se non affatto in Italia)

3) Il Monte Shasta e Telos